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Quello che vorrei fare tramite queste righe é un vero e proprio
avvertimento ai miei concittadini e a tutti coloro che manifestano di questi tempi il
desiderio di farsi tatuare, o di sottoporsi a un piercing.
Approfitto di Internet, sinonimo di libertà per fare qualcosa di utile non per scopi
miei personali e pubblicitari, ma per dare un consiglio valido che possa realmente
salvare la pelle a qualcuno.
Da oltre un decennio faccio tatuaggi con uno studio su strada che fu il primo
ad essere aperto in Italia; parto da questo presupposto perché non si capisce bene
come mai da qualche tempo spuntano come funghi misteriosi personaggi con esperienze
ventennali e trentennali di cui nessuno in Italia era mai a conoscenza.
Fatta eccezione per Rondinella di Roma, Fercioni e Spadaccini di Milano, Marco Pisa di
Bologna, Marini di Torino, Tommaso Buglioni di Ancona, Firinu di Genova, Giuseppe Serra di
Napoli. Questi erano i tatuatori conosciuti negli anni ottanta in Italia.
Tanti sono i buoni tatuatori seri e validi in Italia oggigiorno, ma non voglio fare
un elenco pubblicitario sia per correttezza che per timore di dimenticanze varie.
Vorrei solo dare una serie di consigli utili a chi di questi tempi rischia di portarsi
addosso un vero e proprio sfregio permanente, o peggio ancora di portarsi a casa qualche
epatite virale o di peggio.
Il tatuaggio oggi é divenuto un fenomeno di moda, per cui non é difficile più a
nessuno, nemmeno al meccanico che abita sotto casa nostra, reperire attrezzature
e colori, stampare quattro biglietti da visita ed improvvisarsi tatuatore e con qualche
biglietto da centomila in più può apparire anche su riviste del settore, magari con foto
di lavori altrui.
Tutti i seri professionisti in questi ultimi anni hanno dedicano alle
coperture il 30- 40% dei propri lavori: se era logico ed inevitabile coprire scritte
carcerarie un decennio fa e fare pratica sulla pelle altrui, già rovinata da soggiorni
più o meno lunghi nelle patrie galere, se certi lavori indegni avevano dunque la loro
dignità per il periodo nel quale erano stati eseguiti, oggi non ha più alcun senso
rischiare, quindi il consiglio che vi do e quello di cercarvi uno studio di vecchia data
che dia garanzia di serietà.
maggio 1996
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